Cronaca » Dalla città
Mercoledì 10 Gennaio 2018 - ore 20:26
Un argine artificiale per addestrare la protezione civile
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Sarà realizzato nell’area del Centro di Marzaglia grazie a un contributo regionale. Una palestra naturale per “allenare” i volontari ad affrontare le emergenze idriche.
Realizzata grazie a un contributo di 6 mila euro della Regione Emilia Romagna, la struttura riproduce un argine di tipo classico per il territorio modenese e misurerà una trentina di metri alla base e circa 24 sulla sommità per un’altezza di tre metri. I circa 800 metri cubi di terra necessari per costruirlo saranno forniti dall’impresa aggiudicataria dei lavori.
L’argine artificiale, un’innovazione in questo ambito che sarà a
disposizione di tutto il Sistema di protezione civile della provincia di
Modena, sarà attrezzato per ospitare contemporaneamente tre diversi
scenari di emergenza idrica: nel primo, grazie all’installazione di una
vasca per lo scorrimento dell’acqua, verrà simulato il ribassamento
dell’argine e la conseguente fuoriuscita dell’acqua in modo da
permettere ai volontari di addestrarsi nella realizzazione di un
manufatto di contenimento composto da sacchetti di sabbia. Il secondo
scenario, alla base dell’argine, simula un fontanazzo da circoscrivere,
anche in questo caso, con sacchetti di sabbia fino a mettere in
sicurezza l’area. Nell’ultimo scenario si prevede invece il varo di un
telone sulla sommità dell’argine in modo da simulare la chiusura
artificiale di un’erosione che potrebbe creare un’apertura passante e di
conseguenza la possibile rottura dell’argine stesso.